Fare sport è importante per la salute sia fisica che psicologica, ma è importante che sia un’attività connessa con un regime alimentare equilibrato e sano. La pratica sportiva, che sia quella a livello agonistico o quella home fitness, è necessariamente correlata ad una corretta alimentazione. Se è corretto dire che non esistono cibi che aiutano a vincere le gare agonistiche, è altrettanto vero affermare che un’alimentazione sbagliata può diminuire le prestazioni sportive.
Risulta quindi indispensabile sapere e seguire alcune regole alimentari per non vanificare i propri sforzi e sessioni di allenamento.
Il cibo è la benzina del corpo umano, ma andando nello specifico per una macchina a gas userete la benzina? Ogni auto o meglio ogni motore necessita della sua benzina per avere le migliori prestazioni, così come ogni corpo umano ed ogni sportivo, a seconda anche dello sport che pratica, necessita di una determinata alimentazione.
I veri professionisti hanno un’alimentazione specifica pre e post gara e loro stessi la consigliano, visti i risultati che possono ottenere.
Vediamo ora come l’alimentazione può potenziare le performance sportive.
Come può l’alimentazione potenziare le prestazioni sportive
Lo sport è fatica, passione, impegno, dedizione, ma anche ricerca delle migliori tecniche e cura dell’alimentazione. Essere uno sportivo non è semplicemente “fare sport”. È uno stile di vita e seguendone dei valori e una filosofia che ha come focus il corpo in tutte le sue espressioni.
Partendo dal presupposto che è necessaria un’alimentazione corretta per soddisfare i fabbisogni energetici e nutrizionali, per uno sportivo il cibo è il modo di reintegrare le energie bruciate, tenendo conto di tutte le varianti (età del soggetto, tipo di sport, intensità, durata).
La dieta è una valida alleata della performance sportiva. Secondo il Ministero della Salute, “pur non esistendo alimenti miracolosi in grado da soli di migliorare”, la dieta insieme ad un allenamento adeguato aumenta le prestazioni sportive e questo permette di ottenere risultati migliori anche durante le gare.
Ma è vero quindi che nessuno alimento migliora da solo le prestazioni sportive? In realtà questa tesi è smentita da uno studio della University of Exeter pubblicato su Journal of Applied Physiology. Secondo questo studio, l’alimento miracoloso esiste ed è il succo di barbabietola. L’elevata concentrazione di nitrati in esso presenta aumenta visibilmente le performance degli sportivi. I nitrati, assunti regolarmente, hanno il “potere” di diminuire la pressione sanguigna, abbassare il livello di fatica del 15% e ridurre anche il consumo di ossigeno durante l’attività fisica.
Vediamo ora le abitudini alimentari base di uno sportivo.
Abitudini alimentari di uno sportivo
Tornando alla dieta dello sportivo, ci sono alcune abitudini alimentari da conoscere se volete essere dei veri sportivi o iniziate ad approcciarvi all’attività sportiva. Per quanto riguarda i pasti solitamente gli sportivi fanno 5 pasti al giorno. Il pasto pre-gara deve essere consumato almeno 3 ore prima della competizione.
L’idratazione, come l’alimentazione, ha la sua importanza per uno sportivo, il quale deve bere circa 500 ml di acqua nelle 2 ore precedenti la gara e durante l’esercizio 150 ml d’acqua ogni 20 minuti. Durante la competizione uno sportivo può perdere fino a mezzo litro di acqua ogni ora e una perdita di peso del 2% che comporta una diminuzione della performance del 20%.
Nel post gara il pasto deve essere consumato entro 30 minuti dalla fine della competizione.
In conclusione l’alimentazione non può trasformare in campione uno sportivo che non lo è, ma può peggiorare le prestazioni se scorretta e squilibrata.